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Percorsi di Alternanza Scuola - Lavoro (A.S.L), rivolti agli studenti del quarto anno degli Istituti pubblici di istruzione secondaria di II grado, da realizzarsi nell' anno scolastico 2014-2015.


Obiettivi

L'alternanza scuola-lavoro, coerentemente con le indicazioni dell'Unione Europea è considerata uno degli strumenti prioritari per rafforzare sia i rapporti tra il sistema scolastico e il mondo del lavoro sia i legami delle istituzioni scolastiche - anche associate in rete - con il territorio.

L'Alternanza scuola lavoro, come sottolineato nel recente rapporto "La Buona Scuola". Facciamo crescere il Paese" è uno strumento che offre agli studenti, l'opportunità di apprendere mediante esperienze didattiche in ambienti lavorativi privati, pubblici e del terzo settore.

Avvalendosi del contributo del FSE, Asse IV Capitale Umano, la Regione Puglia intende garantire l'adozione della metodologia dell'A.S.L., accompagnando le trasformazioni del sistema educativo e del sistema produttivo e puntando proprio sul ruolo delle risorse umane, centrali nel raggiungimento dell'obiettivo generale "Competitività e Occupazione".


Finalità

L'alternanza scuola lavoro, coerentemente con i DD.PP.RR. 87, 88, 89 del 15 marzo 2010 e successive linee guida, valorizza attraverso un percorso co-progettato una formazione congiunta tra scuola e mondo del lavoro, finalizzata all'innovazione didattica e all'orientamento degli studenti.

Le attività di A.S.L. sono finalizzate alla costruzione di un curriculum in cui si preveda un'organica e sistematica interazione tra fasi di apprendimento in aula e fasi di apprendimento in contesti lavorativi, per raggiungere sia l'obiettivo di un apprendimento motivante, personalizzato, che faciliti lo studente nel proprio percorso di lavoro e di vita, sia l'obiettivo di un'acquisizione di competenze spendibili anche in vista dell'occupabilità.

Destinatari

Gli interventi devono essere proposti da Istituti pubblici di istruzione secondaria di II grado, anche in convenzione con enti, imprese, associazioni datoriali, Camere di Commercio, Enti pubblici e privati.